venerdì 31 agosto 2007

Un Giorno Speciale



Oggi doppio post, perché per me è un giorno speciale e voglio ricordarmi di questo periodo che spero mi scalderà il cuore per molto tempo, anche quando la vita mostrerà nuovamente le sue difficoltà e torneranno le paure e le insicurezze che la quotidianità ciclicamente riporta alla luce.

Oggi per me è speciale perché è un anniversario, che arriva dopo il dono di un anello ( e non è quello di Tolkien ), dopo una promessa condivisa, dopo dei progetti che da qui a poco si inizieranno a concretizzare con una convivenza….

Sono innamorata e felice, ma non mi sento di ringraziare solo la mia metà, ma anche tutte le persone che ho imparato a conoscere in questi anni. Persone che sono divenuti amici e famiglia, e fanno da contesto a una storia d’amore che per me è ossigeno, e che da colore alle mie giornate.

Grazie a chi mi dona la felicità, a chi mi ha insegnato a gioire del niente, e a vedere oltre…
… è più lunga del previsto questa arrampicata senza corda, non è vero Vallicelli?

Blog day 2007

Blog Day 2007

Questo è una di quelle iniziative che fanno apparire il mondo dei blog come una vera comunità, con le sue tradizioni e le sue stranezze.
Devo ringraziare Giovanna per avermi ricordata questa ricorrenza e per aver spiegato in un post come funzionava l'iter per partecipare all'iniziativa.
Quindi come una vera principiante seguirò le regole scrupolosamente ;)
1) inserire il banner... Tak

2) segnalare cinque blog che si stanno scoprendo e che ci stanno appassionando:

- Kebrunella (Blog personalmente artistico)

Suggerisco di visitare il suo blog, in quanto trasuda di arte e buongusto, e una gran passione per i colori. Le foto sono fantastiche e la grafica impeccabile.

- Panta Rei (blog personale)

Mi sento fortunata a invadere la vita di Dea, perché mi piace come prende la quotidianità.
Trovo che la condivisione delle sensazioni è una delle poche armi che abbiamo per sentirci meno soli e per trovare solidarietà' e nuovi spunti.

- Stella di sale ( blog di cucina cromatica...)

...cromatica perché la giovane grafica ha un talento indiscutibile. Tra i fornelli e la macchina fotografica, regala ricette, recensioni di testi e foto meravigliose.

- Oltre l'universo di Perec (blog dove la vita diviene letteratura)

Ammiro moltissimo la cultura e le grandi passioni, perché danno senso alla vita e lasciano una scia unica riconoscibile e ammaliante.

- Nella botte piccola... (blog inebriante)

Ancora una grande passione che diviene lavoro, vita e dono. Il segreto per una vita felice secondo me è proprio questo. ;)

.... Tak

martedì 28 agosto 2007

Vecchie abitudini… nuove amicizie…



Da qualche giorno è tornata a Ravenna una personcina che ho conosciuto grazie ai blog.
Ieri siamo riuscite a vederci una seconda volta, a chiacchierare davanti a un bicchiere di vino… che sono divenuti due… e a raccontaci delle nostre vite...

Donnina è proprio la persona forte e ironica che appare nelle pagine del suo blog, è un autentico vulcano, è solare e appassionata.
Che posso dire di più… sono fortunata ad averla conosciuta ;)

… sono sempre più entusiasta di quest’avventura, malgrado sia un piccolo spazio, io lo adoro :DDD

venerdì 24 agosto 2007

Una Vacanza con i Fiocchi - Cuisine et santè 2 PARTE

Le giornate a Cuisine et Santè sono passate veloci e ho già voglia di tornarci, perché in fondo sono stata troppo bene, tanto da non sentire troppo nemmeno la mancanza del criticissimo, malgrado lo splendido periodo che sta vivendo la nostra storia…

Per chi è convinto che i macrobiotici siano persone tristi e noiose dovrebbero davvero conoscere Renai e Daniel. Loro vivono per diffondere un piccolo segreto la cui semplicità è imbarazzante, ma forse proprio da questo deriva le difficoltà di comprensione, per noi che amiamo le cose moderne e complicatissime.
Renai che ha vissuto 20 anni con George Ohsawa , e da allora diffonde l’idea di un’alimentazione semplice e sviluppata soprattutto su alimenti autoprodotti.


Cereali (specialmente riso integrale) onnipresenti, zuppe, verdure, legumi, alghe e dessert creativi sono il risultato di una ore di cucina assieme, in cui lo spreco è bandito, laddove l’improvvisazione gastronomica è basata sull’eccellente arte dell’equilibrio delle energie.
La giornata parte dalla colazione, sicuramente lo scoglio più difficile per chi è abituato a caffelatte e biscotti, a base di crema di riso arrichita a scelta con miso, tamari o gomasio.
Alle nove e trenta la prima conferenza, in cui si parla di ricette e di metodi di conservazione, dopo di chè si inizia a cucinare tutti assieme. Nessuno è obbligato a fare niente, solitamente sono le donne più interessate ad imparare, mentre gli uomini chiacchierano o vanno a fare passeggiate in paese. Alle 12:30 la campana sull’uscio suona, per avvertire che il pranzo è pronto.


Fini alle cinque e mezza c’è relax, la possibilità di fare passeggiate, oppure leggere o sonnecchiare al lago poco distante.
Poi ancora in cucina, fino alla successiva campana, e alla successiva conferenza, in cui si affrontano tematiche più serie e si interviene con domande e problemi vari.
In queste chiacchierate serali viene approfondito come la macrobiotica può divenire cura, e come il cibo interviene direttamente a formare non solo il nostro corpo, ma anche la nostra persona.

Il resto della serata era piacevole stare assieme a parlare, ma anche leggere, o godersi il meritato riposo.
Insomma li è facile vivere alla giornata e decidere di volta in volta come organizzare il tempo, nella possibilità anche di evitare la cucina per godersi la bellezza dei paesaggi del sud della Francia.

giovedì 23 agosto 2007

Una Vacanza con i Fiocchi - Cuisine et santè 1 PARTE

A volte credo che sia inutile dannarsi tanto nella vita, e lo sta dicendo una che quando si mette in testa qualcosa per raggiungere l’obiettivo è capace di annullarsi. Almeno ero così una volta.
Con il tempo sono sempre più convinta che gli eventi prendono una direzione da soli, e che se è giusto che capiti qualcosa... allora... capiterà!



Oggi mi riferisco alla mia ultima settimana di ferie che per regalo del destino e di alcune persone speciali si è trasformata proprio nell’esperienza di cui avevo più bisogno.
Ringrazio di cuore Lorenzo e Silvia che con la loro presenza a Saint Gaudens mi hanno dato l’ultima spinta per rinunciare a ferie già prenotate, per raggiungerli invece in quel luogo in cui avrei trovato ciò di cui avevo davvero voglia.
Ringrazio immensamente Nicoletta a cui dedico il post intitolato come l’oggetto della E-mail, che mi ha inviato quando mi ha proposto di fare il tragitto con lei e suo marito Paolo. Più di tutti ringrazio proprio lui, perché malgrado le mille traversie, e la indubbia difficoltà ad abituarsi ad una cucina a cui era preparato solo in parte, non ha mai fatto mancare la battuta e il senso dell’ironia.
In questo post sento il bisogno anche di salutare le persone che ho conosciuto là, come Laura che ha letto di Cuisine et Santè proprio su questo blog e ha deciso coraggiosissima di partire sola alla volta di quest’avventura. Mi auguro che davvero abbia speso bene i suoi giorni di ferie ;)
Saluto con affetto Stefano, Sara, Caterina e Roberta con i rispettivi mariti.
A Roberta va un ringraziamento speciale per quello che mi ha trasmesso e per quello che ho potuto capire solo per il fatto di averla conosciuta, e le auguro un futuro fantastico, sperando veramente che i pensieri positivi influenzino anche a distanza.
Per lei ne avrò sempre.

lunedì 20 agosto 2007

E infine di nuovo qui…



Sono seduta ancora qui... alla mia scrivania e di fronte al mio monitor...
La cosa mi stranisce, ma non mi angoscia, anzi mi rassicura.
Oggi è una giornata particolarmente strana e lenta. Sono in ufficio sola perché i miei colleghi si stanno godendo le meritate ferie, mentre il mio boss è impegnato chissà dove, e ha il cellulare spento.
Io che faccio invece di lavorare? Mi guardo attorno, osservo le varie pratiche che attendono solo me, e non so da che parte iniziare…
Non mi pesa essere tornata in ufficio, ma piuttosto mi spiace essere qui sola, vorrei vedere i miei colleghi per raccontargli tutto quello che ho fatto e magari sapere quali sono le urgenze, e se ci sono novità in ufficio, ma qui non c’è nessuno e non so da dove partire…
Forse sarà l’aria fresca e le nuvole che ricoprono il cielo, che mi fanno sentire un po’ la malinconia dell’estate che volge al termine, ma io adoro anche l’autunno e quest’anno lo attendo con una particolare ansia per vari motivi, e per grandi eventi che stanno per modificare la mia vita. Adoro le novità, e i cambiamenti mi fanno sentire viva e in evoluzione, un po’ mi spaventano, ma per lo più mi caricano.
Ora non posso indugiare oltre, prima prenderò contatti con la realtà e prima sarà più facile tornare ai soliti ritmi, quindi è ora di lavorare…
Buon rientro a tutti e buone ferie a chi ha resistito fino ad ora ;)