Nel mio gruppo sono famosa per la mia ignoranza, e poco interesse, nei confronti della musica, lo so è uno scempio, ma non è colpa mia… Adoro ascoltare la radio mentre cucino, pulisco casa, dipingo o lavoro, ma l’idea di farmi una seria cultura musicale non mi aveva mai sfiorata prima d’ora!
Ovvero prima di ieri sera alle 21:00, quando dal palco del Teatro Rasi della mia città si sono accese le luci di scena ed è iniziato un viaggio che mi rimarrà negli occhi e nel cuore mi auguro il più a lungo possibile!
Ovvero prima di ieri sera alle 21:00, quando dal palco del Teatro Rasi della mia città si sono accese le luci di scena ed è iniziato un viaggio che mi rimarrà negli occhi e nel cuore mi auguro il più a lungo possibile!
L’evento in questione è l’esibizione del Voyager Gospel Choir, diretto da Marco Calcinelli. Musicisti, coristi, cantanti e direzione hanno dato il meglio di loro, nella messa in scena dello spettacolo, provocando un tornado di energia positiva che ancora mi attraversa. Il pubblico è stato rapito dall’acuta simpatia di Marco Calcinelli, che sul palco ha avuto l’onere e l’onore di guidare artisti professionisti e non, di incredibile talento, in una performance di encomiabile fascino e potenza.
Il direttore non solo ha coinvolto il pubblico attivamente, ma tra mani battute a tempo e scambi di battute ilari, tutto in teatro sembrava far parte dell’equipe.
Come ho detto prima, io non ho una seria cultura musicale, quindi non posso fare una recensione valida sulle armonie, piuttosto che sulla scelta dei brani presentati. Posso soltanto dirvi che penso di aver avuto sul viso un’espressione incredula per tutta la durata dello spettacolo e che mi sentivo i brividi sulla pelle e il nodo allo stomaco… Ho vissuto come in estasi alcuni vocalizzi, e non mi capacito ancora della fortuna che ho avuto ad accettare la proposta di Giorgia Suprani (una delle coriste), che mi ha parlato di questa serata proprio in un incontro al corso di cucina macro!
Ringrazio Giorgia, Marco Calcinelli, le strepitose voci di Claudia Martelli e Catia Ronchi assieme a tutto il Voyager Gospel Choir, per le fortissime emozioni che mi hanno donato :D
Il direttore non solo ha coinvolto il pubblico attivamente, ma tra mani battute a tempo e scambi di battute ilari, tutto in teatro sembrava far parte dell’equipe.
Come ho detto prima, io non ho una seria cultura musicale, quindi non posso fare una recensione valida sulle armonie, piuttosto che sulla scelta dei brani presentati. Posso soltanto dirvi che penso di aver avuto sul viso un’espressione incredula per tutta la durata dello spettacolo e che mi sentivo i brividi sulla pelle e il nodo allo stomaco… Ho vissuto come in estasi alcuni vocalizzi, e non mi capacito ancora della fortuna che ho avuto ad accettare la proposta di Giorgia Suprani (una delle coriste), che mi ha parlato di questa serata proprio in un incontro al corso di cucina macro!
Ringrazio Giorgia, Marco Calcinelli, le strepitose voci di Claudia Martelli e Catia Ronchi assieme a tutto il Voyager Gospel Choir, per le fortissime emozioni che mi hanno donato :D
3 commenti:
Posso solo condividere ciò che Arame ha scritto magnificamente.
Nemmeno io mi dimenticherò di questa serata!
Grazie Vallico...
...è stata una serata veramente maravigliosa, e per una volta non è solo marito tu :P
GRAZIE, anche a nome di tutto il coro. Claudia partirà per il Canada dove raggiungerà i suoi parenti e cercherà di restare x lavorare. Con tutti gli altri ci rivedremo a settembre. Vi terrò informati per quanto riguarda nuovi concerti (si parla dell'Alighieri ...).
Perché qualcuno di voi non entra a far parte del coro ? Ci si trova tutti i giovedì sera a Ravenna, presso la chiesa di San Vittore ...
ricominciamo giovedì 6 settembre 2007. MARCO CALCINELLI :-)
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