Nei miei post parlo molto spesso della mia super suocera, meno della mia adorata mami... rischio che mi si ingelosisca... e non mi pare il caso ;)
Questa è una ricetta della mia creatrice, ovviamente con variazioni macrobiotiche, ma è comunque uno dei piatti che più adoro. Per me è una festa quando la prepara. E' una delle poche cose che mi fa lasciare il lunch box in frigorifero, e riempire il piatto almeno due volte. :DDD
Mia madre è davvero un’ottima cuoca, purtroppo ha una figlia ingrata, che non solo diniega la sua cucina, ma sta addirittura cercando di traviarla verso chissà quali stranezze esotiche ;DDD
3/4 di tazza di borlotti
6 cm di Kombu
5 tazze d’acqua
80 gr di pasta di kamut
1 cipolla
2 cucchiai e mezzo di tamari
Due cucchai di olio exravergine d’oliva
Pepe nero macinato per guarnire (facoltativo)
6 cm di Kombu
5 tazze d’acqua
80 gr di pasta di kamut
1 cipolla
2 cucchiai e mezzo di tamari
Due cucchai di olio exravergine d’oliva
Pepe nero macinato per guarnire (facoltativo)
L’ammollo è una fase importante per la preparazione dei legumi, e nel caso dei borlotti, è a dir poco fondamentale, per agevolare la cottura, ma soprattutto la digestione. La sua durata varia a seconda del tipo di legume, ma anche della sua freschezza, da un minimo di 6 ore ad un massimo di 24. E' importante ricordandosi di cambiare l’acqua ogni 12 ore. Questa fase va fatta in acqua fredda e non salata, volendo con l’aggiunta della kombu, anche se l’acqua andrà ancora rinnovata prima di procedere alla cottura.
Tagliare la cipolla finemente e metterla a dorere in una pentola a pressione per qualche minuto. Aggiungere l’acqua e i borlotti e cuocere per un’ora e mezza dal fischio, inserendo lo spargi fiamma.
Controllare la cottura per verificare di aver ottenuto la morbidezza desiderata. Con la sciumarola prelevare circa un quarto dei legumi e metterli da parte. Frullare il resto o passarlo nel passaverdura in modo da ottenere una crema. Riunire in pentola sia i legumi che la crema e portare a bollore, aggiungere tamari e la pasta e cuocere finchè quast’ultima non sarà pronta.
Servire ben caldo con un po’ d’olio e pepe.
5 commenti:
viva la mami e le sue manine care!!!che bontà!!!
bacioni cara
Ed eccomi anche qui!!!!
Con la mia solite domanduzze.....
Ma il lievito alimentare in scaglie tu ce lo metteresti????
Wow, però a vederla fa davvero effetto, sembra buonissima ^_^
Buona la pasta e fagioli, è anche uno dei miei piatti preferiti :-)
Saretta,
sei il mio mito!!! Sei sempre la prima a commentare ti meriti premio!!! ;DDD
Gulatalpina,
è buona davvero!!! Anche il Criticissimo è rimasto senza parole ;DDD
Il lievito è un'ottima idea! Proverò anch'io!
Elle,
fondiamo un club? "Quelli della pasta e fagioli"...
:DDD
Il mio commento non è solo per questo squisito piatto, ma è per tutte le ricette che ho trovato sul tuo blog! :)
Complimenti, sono tutte da provare,
ma complimenti soprattutto per la scelta di alimentarti senza crudeltà verso gli animali :)
Ciao, Mimmo.
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