Adoro i funghi! E’ una di quelle cose di cui ne limito le abbuffate solo per pudore macrobiotico, infatti, sono molto yin (espansivi, hanno un energia umida e fredda), quindi difficili da equilibrare. Devo ammettere di non essermi mai documentata in maniera approfondita sui loro pregi e difetti, semplicemente li limito a sporadiche occasioni, perché pur piacendomi molto, non ne sento la necessità.
Poi capitano regali mangerecci, come i 2 etti di finferli che mia madre mi ha donato, trasformati in risotto dietro suo consiglio.
Questa è una ricetta molto tradizionale, quindi è ideale per chi si vuole avvicinare alla cucina naturale senza traumi ;DDD
Poi capitano regali mangerecci, come i 2 etti di finferli che mia madre mi ha donato, trasformati in risotto dietro suo consiglio.
Questa è una ricetta molto tradizionale, quindi è ideale per chi si vuole avvicinare alla cucina naturale senza traumi ;DDD
una tazza di riso semintegrale o integrale
due tazze e mazza di acqua
200 gr di finferli (o altri funghi)
La parte bianca di un cipollotto
Due cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale marino integrale qb
Prezzemolo per guarnire
Pulire con attenzione i finferli dalla terra aiutandosi con un coltellino affilato. Tagliarli finemente e metterli da parte.
Tagliare il cipollotto e dorarlo in un cucchiaio e mezzo d’olio. Aggiungere i funghi facendoli restringere per una decina di minuti.
In un pentolino mettere a bollire l’acqua nella quantità indicata con un po' di sale.
Lavare il riso e tostarlo assieme ai funghi e al cipollotto finché il liquido non sarà evaporato o assorbito.
Aggiungere l’acqua calda, chiudere con un coperchio, e inserire lo spargi-fiamma.
Continuare la cottura per 20 minuti.
Una volta che il riso avrà assorbito tutto il liquido, valutare la sapidità (nel caso servisse, salare, e cuocere ancora per tre minuti per farlo sciogliere) spegnere il fuoco e aggiungere un filo d’olio. Lasciare riposare 10 minuti, come si conviene ad un risotto ;), e servire con spolverata di prezzemolo fresco.
11 commenti:
Ammetto di essere traumatizzato da questa bella ricetta ;-)
sempre + brava sposina!!!;)
bacioni
saretta
Devo provarla... dopo il riso sakura, sono certa che mi piacerà altrettanto!
che bello, anch'io adoro i funghi e questo risottino devo provarlo per forza.
magari schiaffo tutto nella rice cooker...sono troppo pigra :)
Yari,
perche??? Che ho fatto!!! ;D
Saretta,
ciondolo :)
Claud,
bello saperlo! Grazie!
Yrouel,
io non dico niente... ma il rice cooker nooooooo....
(figuraimoci se dicevo qualcosa...)
:DDD
In positivo, naturalmente! ;-)
Strano ma vero non mi era mai venuto in mente di fare un risotto con i finferli... sara' che ne sono troppo golosa e me li sparo a vagonate semplicemente passati in padella con un po' di pane!
come mai la rice cooker e' vista alla stregua del demonio? alla fin fine cuoce al vapore e lentamente, la macrobiotica cosa dice a riguardo?
scusa le domande, ma non ne so nulla e sospettavo non fosse consigliata (troppo comoda :P), ma non so perche'
Yari,
:D
Azabel,
boonaaaa ;D
Yrouel,
non esageriamo... alla stregua del demonio... no! :DDD
L'unico peccato è che è elettrica, ma come tutte le tecniche di cottura va benissimo se si utilizza assieme ad altre...
Non è vero che la macrobiotica sputa in faccia alle comodità, è solo che l'energia del fuoco è diversa da quella elettrica. La cottura al vapore è ideale in primavera-estate, un po' meno d'inverno.
Capisco che sia un'ottica diversa, ma non è che si voglia fare dispetto a qualcuno ;DDD
eheh, ovviamente stavo scherzando.
ti ringrazio per la spiegazione.
tramite i blog macro che seguo (il tuo e quello di petula) ho scoperto tante cose che mi piacciono, benche' le usi a buffo senza rispettare alcun criterio macrobiotico (spero di non stare creando dei megapasticci di energie), come la purea di umeboshi e l'olio di sesamo.
in realta' la macrobiotica mi interessa, ma non ne so niente, quindi vorrei cercare di leggere qualcosa per colmare la mia immensa ignoranza in materia.
ci sono dei libri che ti sentiresti di consigliarmi per iniziare?
ovviamente sarebbe meglio se non fossero libri italiani perche' vivo in Inghilterra, quindi farei fatica a reperirli.
grazie in anticipo :)
Yrouel,
non credo che introducendo alimenti fantastici come l'olio di sesamo e le umeboshi si possa fare chissà quali macelli ;)))
Tranquilla segui l'istinto che è l'unica nostra vera arma in questo caos.
Per i libri io ti consiglierei banalmente Kushi perchè sono sicura della sua reperibilità, ma ti incoraggio a guardare anche nella libreria di Petula, perchè lei ha molti testi in inglese. Mi ispirano un sacco...se solo non fossi così abissalmente ignorante in materia :(
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