Anche oggi vi presento una ricetta che mi garba da molti anni. L’adoro perché con una semplicità estrema arricchisce i piatti di quel tocco morbido e vellutato che sa tanto di coccole serali.
Penso si legga una ricetta simile nel libro “La dieta macrobiotica” di George Oshawa, sicuramente c’è in “Il cucchiaio di legno” di Dminique Rosel di cui ho parlato anche nell’ultimo post.
Io ve la propongo con qualche piccola precisazione e con la certezza che piacerà a molti.
Presto vi faccio vedere come è si è resa utile per la sottoscritta ;)
Penso si legga una ricetta simile nel libro “La dieta macrobiotica” di George Oshawa, sicuramente c’è in “Il cucchiaio di legno” di Dminique Rosel di cui ho parlato anche nell’ultimo post.
Io ve la propongo con qualche piccola precisazione e con la certezza che piacerà a molti.
Presto vi faccio vedere come è si è resa utile per la sottoscritta ;)
1 /2 tazza di farina di riso
2 tazze e 1/2 di acqua o di brodo di kombu non caldo
1 Cucchiaio di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaino di tamari o shoyu
Un pizzico di noce moscata
2 tazze e 1/2 di acqua o di brodo di kombu non caldo
1 Cucchiaio di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaino di tamari o shoyu
Un pizzico di noce moscata
In una pentola d’acciaio scaldare l’olio e aggiungere la farina facendola dorare in modo uniforme. Versare l’acqua o il brodo e cuocere a fiamma media, mescolando finché non si addensa per evitare che formi dei grumi. Aggiungere la salsa di soia o il tamari e lasciare riposare per qualche minuto coperto.
Nel caso che la preparazione che dovrà accompagnare non preveda il forno, continuare la cottura per 10 minuti, altrimenti aggiungere la noce moscata e controllare di sale.
3 commenti:
Ciao cara!ieri ho fatto il brodo di kombu e l'ho in frigo pronto all'uso;)
Bellissima sta besciamella, sempre un piacere leggerti!
bacione
Saretta
Ho finito la kombu.
Ho fatto scadere le hiziki.
Mi piacciono molto la wakame e la arame.
Pensavo di aspettare di finire la scorta prima di provvedere a nuovo acquisto... ma il brodo di kombu!
Mi hai fregato. Bisogna che me la riprocuri al più presto (mi hanno consigliato di non mangiare alghe in previsione dei prossimi esami del sangue: secondo te ha senso? Mi mancano molto...)
(PS: ma se mangio esattamente come te divento magrina come te?!)
Saretta,
tu mi fai sempre arrossire.
^_^
Cloud,
non so perchè ti abbiano dato quell'indicazione...
La alghe andrebbero mangiate spesso, ma in piccola quantità, questo nella norma.
Io parto dalla convinzione che ci sia un motivo dietro a quello che ti hanno consigliato, ma non sapendo molto di te, non posso dire niente in proposito.
La risposta al tuo "PS" è la semplice considerazione che non conosco macrobiotici in sovrappeso, ma sono tutte persone molto dinamiche e intraprendenti.
Io sono convinta che sia un'alimentazione molto sana e la cosa a volte coincide con la rimozione degli accumuli.
Questo ovviamente è una considerazione generale.
Io ho preso diversi kg con la macrobiotica, e all'inizio questa cosa mi ha disorientato, poi ho capito che il mio fisico aveva bisogno di raggiungere un nuovo equilibrio e l'ho lasciato fare.
Ho molte più energie e mi sento più forte, felice di vivere la mia vita. Questo è tutto quello che cercavo e anche molto di più ;)
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