lunedì 16 marzo 2009

Mele e Castagne al cucchiaio

Ok, lo ammetto cerco di addolcirvi per la mia lunga assenza, per non aver risposto alle mail e per essere sparita così nel momento del bisogno. Non vi racconterò del periodaccio che ho vissuto, ne tanto meno di come mi sento stanca ora… tutto cambia, no??? E io tornerò in forma. Il sole del resto aiuta a tirar fuori gli attributi ;DDD
A me questo tipo di dessert piace la sera, ma credo sia ottimo anche come merenda o colazione… potrebbe essere un’idea anche per chi mi chiedeva una colazione alternativa alle creme e ai prodotti da forno.


Tre mele
Una tazza di castagne secche
3 cm di kombu
Due cucchiaini di Kuzu
Acqua q.b.

Mettere in ammollo le castagne con la kombu per una notte. Tagliare le mele a quarti e privarle del torsolo dopo averle lavate. Mettere mele e castagne in pentola a pressione. Togliere la kombu, perché sa troppo di mare per un dessert. Cuocere 40 minuti dal fischio e lasciare raffreddare. Frullare il tutto.
Sciogliere il kuzu in due dita d’acqua e aggiungerlo alla crema di frutta. Mettere il tutto sul fornello e cuocere a fuoco lento finché la crema non si addenserà, ovvero quando inizierà a sobbollire.
Servire tiepida o a temperatura ambiente.

6 commenti:

Isafragola ha detto...

bentornata! Ho iniziato da poco a seguirti ma il tuo blog mi piace molto. Sono sempre alla ricerca di dessert senza zucchero e questo fa proprio al caso mio. Non conosco però il kuzu. E' un addensante naturale? Thanks

Saretta ha detto...

Mi spiace cara, spero iora sia tutto in discesa!
Buonissima idea, la farò mia!
bacione

yari ha detto...

Bentornata! Secondo te si può fare anche con la farina di castagne?

Arame ha detto...

Ciao Isafragola,
il kuzu, è qualcosa di più di un addensante, perché è un amido ricavato da una radice di montagna, quindi molto yang. Viene solitamente accostato a sapori dolci (come in questo caso) o salati (kuzu e umeoboshi), sfruttando la sua naturale capacità di veicolarli in profondità. Il sapore dolce andrà a rilassare nel profondo, mentre il salato a fortificare gli organi più centrali al nostro corpo.
Ha capacità addensanti ovviamente e rende unici i dessert ma non solo per l’effetto gastronomico, lui del resto è praticamente insapore ;)

Saretta,
non so, mi sento una pentola a pressione…

Yari,
CIAAAAOOOOO :)
Io non lo farei con la farina di castagne, perché risulterebbe inutile il kuzu e le proporzioni di liquido sono da valutare. Diventerebbe un’altra cosa, ma non è detto che sia un male ;)

Anonimo ha detto...

Cara Chiara, la tua stanchezza traspariva dai tuoi occhi e dalla tua postura, ti auguro di rietrare presto in forma anche se l'energia legno ci metterà a dura prova,ma un' ottima arma l'abbiamo....IL NOSTRO CIBO!!!
Mele castagne sono sempre un ottimo connubbio. 250gr fi farina di castagne 3 mele una manciata d'uvetta e una di pinoli, un pizzico di cannella miscelare il tutto con succo di mela...cuocere in forno 30 min. Leggera e ottima. Io non ho un blog
e questo dolce è la mia passione!!!
Grazie dello spazio!

Isafragola ha detto...

Grazie Arame, una spiegazione davvero esauriente e chiara! Questo dolce secondo te va bene anche in primavera e verso l'estate o è meglio riservarlo per un clima più freddo?

Un grazie anche a Monica!